Quiche di zucchine

Vacanze finite, si ricomincia a pubblicare qualche ricetta 😀
Oggi tocca ad una quiche di zucchine! Mi sarebbe piaciuto postarla prima di partire (purtroppo non ho avuto tempo), perchè per me questa è una delle ricette “svuotafrigo” per eccellenza: prima di partire sono riuscita a finire le uova, le verdure, l’affettato e la panna che mi erano avanzati in frigo.
Senza dubbio è perfetta per chi deve pranzare in università o in ufficio: una bella fetta sarà ottima e non avrete bisogno di posate per mangiarla

INGREDIENTI:

  • 1 rotolo di pasta brisè
  • 3 zucchine
  • 1/2 cipolla
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di panna (o di yogurt greco o yogurt magro non zuccherato)
  • 3 sottilette (o gli avanzi di altri formaggi)
  • 2 fette di prosciutto cotto (o altri affettati)
  • 3 cucchiai di parmigiano (o pecorino) grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

 

  1. Tagliate a dadini la cipolla e fatela soffriggere con un filo d’olio d’oliva.
  2. Aggiungete le zucchine tagliate a rondelle e fatele cuocere per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a farle ammorbidire (se necessario, aggiungete ancora un po’ d’olio). Salate.
  3. In una ciotola sbattete le uova con una fochetta e aggiungete la panna (o lo yogurt), il parmigiano, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
  4. Aggiungete le zucchine e mescolatetele insieme al composto di uova
  5. In una teglia rotonda (che non superi i 24 cm di diametro) stendete il rotolo di pasta brisè, lasciandogli sotto la carta forno già incorporata che trovate nella confezione.
  6. Sul fondo della pasta brisè mettete le sottilette (o il formaggio che preferite tagliato a dadini, o spalmato). Aggiungete ora l’affettato (ovviamente l’affettato non è obbligatorio e si può omettere se si vuole una versione vegetariana). Versate poi il composto di uova e zucchine. Ripiegate i bordi della pasta brisè verso l’interno (come nella foto).
  7. Spargete un po’ di parmigiano grattugiato sulla superficie della torta e mettetela a cuocere in forno (già caldo) a 200° per una mezz’ora (fino a che la pasta brisè risulti ben dorata). Vi sugerisco di non mangiarla appena sfornata, ma di aspettare che diventi tiepida!

quichezucch

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *